Attualità

Giorno della liberazione per 23mila imprese apuane

Il 31 luglio, domenica, le imprese avranno saldato il loro “debito” nei confronti dello Stato fatto di tasse, tributi ed oneri

Dal 1 agosto cominceranno a produrre fatturato da destinare a nuovi investimenti e forse, in fondo all’anno, anche a togliersi qualche soddisfazione. Ma prima di “smettere” di lavorare per pagare tasse varie le imprese locali hanno dovuto lavorare per ben 232 giorni. A salutare il “Tax Free Day” è Cna Massa Carrara che, attraverso l’Osservatorio Cna sulla tassazione della piccola impresa, ha elaborato il dossier “Comune che vai fisco che trovi”. Massa e Carrara si trovano rispettivamente al 100 esimo e al 102 esimo posto in Italia SU 124 comuni italiane per pressione fiscale che si ferma al 57,8% per Carrara mentre sale dello 0,1% su Massa attestandosi attorno al 58,1% dove ad incidere in maniera determinante è l’imposta Irpef ed il versamento dei contributi per vecchiaia, invalidità e superstiti, che è superiore di 0,6%. In compenso sono diminuiti, se pur leggermente, i tributi locali dello 0,2%. “Il 31 luglio è un bel giorno per le imprese del nostro territorio. La pressione fiscale resta tra le più alte, quasi il 20% in più rispetto alla media Europea: un indicatore che il nostro Governo dovrebbe prendere come parametro per calibrare ancora il prelievo”.