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Gli anti Gaia chiedono di incontrare il prefetto

Contro Gaia raccolte dal comitato “acqua alla gola” oltre diciottomila firme. Ora il comitato chiede un incontro con il prefetto

Il comitato prosegue la propria battaglia contro la società che gestisce il servizio idrico apuano e adesso attende con ansia il 20 luglio, giorno in cui si svolgerà l’incontro tra il sindaco di Massa, Gaia, il comitato e il difensore civico regionale. L’atteso incontro dovrebbe portare all’auspicata stesura di un protocollo che conduca all’abbassamento delle tariffe.

Nel frattempo però nuove nubi si addensano sulla vicenda. Secondo quanto riportato dal comitato, infatti, “la società Gaia e il suo neo presidente – si legge in una nota del comitato -il commercialista massese Vincenzo Colle,stanno richiedendo un mutuo di 140 milioni al Monte dei Paschi per far fronte, in parte ai debiti della società, e in parte a nuovi investimenti.

La concessione di questo mutuo servirà a tenere in vita questa società per altri 20 anni-e, in caso di fallimento di Gaia, il mutuo ,ricadrebbe sui comuni soci , e quindi sulle tasche dei cittadini.

Alla luce di tutto ciò – scrive in conclusione il comitato rivolgendosi al Prefetto - le chiediamo un incontro, a nome del comitato mo basta,che è uno dei soggetti della protesta, per una prima discussione ,che possa contribuire ad un rasserenamento del clima e che possa aiutare i cittadini a conservare la loro fiducia nelle istituzioni dello stato”.