Attualità

Parroco a luci rosse, sequestrati nuovi documenti

I carabinieri di Massa hanno perquisito questa mattina l'abitazione del parroco della lunigiana su cui la Procura aveva aperto un fascicolo per truffa

Nuovi sviluppi sullo scandalo che ha coinvolto il sacerdote della Lunigiana e più in generale la Curia di Massa Carrara. Il prete a luci rosse o "Don Euro" come è stato soprannominato dai suoi parrocchiani era stato denunciato per aver chiesto soldi per i poveri o per la parrocchia ma per averne fatto, poi, un uso personale. Questo il motivo per cui la Procura di Massa Carrara dopo le numerose segnalazioni aprì un'inchiesta con l'ipotesi di appropriazione indebita e truffa.Uno stile di vita che al momento al sacerdote è costata la sospensione dai propri incarichi in attesa di chiarimenti. 

Nel frattempo i carabinieri, stamani, hanno sequestrato alcuni documenti su mandato della Procura per procedere negli accertamenti.