Attualità

I fiorai: "No ai venditori abusivi"

Gli esercenti chiedono un'ordinanza ai Comuni per lo stop alla vendita abusiva di mimosa e rose ai semafori per la festa della donna e San Valentino

Il "gruppo fioristi" aderente a Confimpresa Massa Carrara e Versilia, una cinquantina di negozianti, ha intrapreso una formale battaglia contro gli stranieri, soprattutto pakistani, che vendono fiori abusivamente nei periodi delle feste comandate. 

"Rose a San Valentino - spiega il presidente Claudio Lotto - ora la mimosa per l'8 marzo e poi ci saranno i rami di olivo per la Pasqua; in questo periodo di crisi generale la categoria ci rimette, è un proliferare di cittadini extracomunitari che con i loro prodotti, seppur di qualità scadente, levano fette di mercato ai fiorai". 

Il danno economico si aggira attorno a decine di migliaia di euro solo calcolando l'ultimo 14 febbraio, festa degli innamorati. 

"Per la festa della donna sarà lo stesso stillicidio di mimose ad ogni angolo della strada - conclude Lotto - allora noi chiediamo ai sindaci dei comuni di Massa Carrara e Versilia un'ordinanza che vieti la presenza di questi venditori ambulanti ai semafori durante le feste comandate"