"Ci aspettavamo una risposta di comprensione - scrive su Facebook il comitato acqua alla gola - E invece alle richieste dei portavoce della protesta è arrivata una email da burocrate. Ancora una volta - scrive il comitato - in modo gentile e rispettoso dell’Istituzione sentiamo il dovere in nome dei nostri cittadini di fare un appello al presidente della regione Toscana affinchè riveda le sue posizioni e ascolti il popolo dell’acqua di Massa e dintorni poichè le ragioni di questa protesta sono giuste e legittime”.
Si dice pronto a tutto il comitato "Acqua alla Gola" al punto di disconoscere Enrico Rossi quale presidente della Regione Toscana se continuerà a non ascoltare le richieste dei cittadini di Massa.