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​Il Comune approva ordine del giorno su Nca

Dopo la preoccupazione espressa nei giorni scorsi dalle sigle sindacali Uilm e Fiom, arriva la risposta da parte del comune di Carrara

La richiesta d’aiuto è arrivata a seguito dell’appello di Giancarlo Leorin della Uilm e du Giulio Marchi della Fiom i quali avevano espresso forte preoccupazione per il futuro di molti dipendenti, ben 80.

Secondo i rappresentanti delle sigle sindacali, infatti, il rischio concreto era dettato dall’evidente improduttività dell’azienda che negli ultimi nove anni ha prodotto 3 yacht a fronte dei 27 commissionati. Da qui la richiesta dei sindacati al sindaco di Carrara Angelo Zubbani affinché, con la Port authority, si verifichi il rispetto dell’accordo e quel famoso piano industriale fantasma di cui ancora i lavoratori non sanno niente.

Ieri la risposta in consiglio comunale.

“Considerata la situazione che si è venuta a creare ai Nuovi Cantieri Apuani – si legge nella nota – si esprime grande preoccupazione per le sorti di questa importantissima realtà produttiva del nostro territorio e per l’atteggiamento discriminatorio verso i lavoratori e pertanto formula un giudizio negativo nei confronti dell’operato dell’azienda. Per questi motivi, - si legge ancora nella nota – si rivolge un pressante appello alla azienda a far conoscere in tempi strettissimi su quali basi e piani industriali intenda attestare il futuro immediato e prossimo del cantiere.“

Al fine di raggiungere questo obbiettivo, il consiglio comunale ha affidato al sindaco ed alla giunta pieno mandato alla verifica degli accordi sottoscritti nella volontà di difendere il presidio produttivo e l’investimento su Marina di Carrara chiedendo, attraverso la commissione consiliare competente e la conferenza dei capigruppo, un costante aggiornamento dell’evoluzione della vertenza in oggetto.