Attualità

"Chiuderemo tutti i conti correnti"

Silvia Magnani, sindaco di Aulla, si schiera dalla parte dei cittadini contro la razionalizzazione e chiusure degli uffici postali

A rischio chiusura l'ufficio postale di Serricciola e quello di Caprigliola, con un bacino di utenza di 2000 abitanti. I cittadini di Aulla che vorrebbero chiudere il conto di Poste Italiane per protesta, e il sindaco Silvia Magnani si schiera dalla loro parte: "Siamo pronti ad azioni eclatanti per scongiurare le chiusure dei nostri due uffici postali- ha dichiarato il sindaco durante l'incontro alla filiale provinciale di Poste Italiane spa, con il direttore Roberto Falorni -; il servizio postale è un bene comune, da garantire a tutti". "Comprendo il disappunto dei miei concittadini - continua - e sono d'accordo con loro sul togliere i conti correnti postali per protesta. Spesso, infatti, è l'unico modo per fare aprire le orecchie a chi proprio non vuole sentire".

Oltre a Serricciola e Capriglia, in Lunigiana chiuderanno anche gli uffici postali di Vinca di Fivizzano, di Montedivalli di Podenzana e di Filetto di Villafranca. Queste chiusure rientrano nel piano di razionalizzazione di Poste Italiane. In Toscana si prevede la scomparsa di 63 sportelli postali e la riduzione di orario per altri 37.