Attualità

​In morte di Piazza Garibaldi

È l’eloquente e provocatorio elogio funebre dell’associazione Italia Nostra che si scaglia duramente contro il degrado della storica piazza

“Questa bella piazza fu costruita nel 1862 – si legge nella nota di Italia Nostra - fuori dall’antica cinta muraria, di fronte alla Chiesa della Misericordia. Segnò la prima espansione urbanistica della città. Nel 1906 vi fu collocata la statua, in marmo, di Giuseppe Garibaldi a perenne memoria dell’Unità Italia, un’opera ideata dallo scultore Ezio Ceccarelli ed eseguita da Fernando Tombesi. Ma oggi ne dobbiamo – scrive ancora l’associazione- dobbiamo denunciare il grave degrado dovuto alla trascuratezza dei servizi comunali legate alle ultime amministrazioni che non sono riuscite a proteggere adeguatamente l’impianto arboreo, in particolare le palme che rendevano importante la maestosità della piazza stessa, purtroppo ora morte o agonizzanti. Non ci resta che recuperare lo scandalo di questa piazza moribonda operando subito per la sostituzione delle alberature morte o malate ripristinando un nuovo arredo arboreo privilegiando, per quanto è possibile, le piante autoctone della nostra cultura”.