Attualità

Incontro dibattitto sulla mostra Enjoy Forgetting

Per far conoscere e comprendere meglio l’arte in mostra l’Amministrazione ha organizzato un incontro nelle Stanze del teatro Guglielmi

Incrementare la leggibilità delle opere e trasformare gli spettatori in veri e propri interlocutori attivi è lo scopo dell'incontro-dibattito sui temi proposti dalla mostra di video arte Enjoy Forgetting in corso a Palazzo Ducale fino al 17 aprile prossimo.

L’intento è di stimolare un dibattito pubblico sulla capacità dell’arte contemporanea di diventare un linguaggio in grado di esprimere le contraddizioni del nostro tempo e rafforzare anche il senso di appartenenza ad una comunità.

A guidare la discussione saranno Mauro Daniele Lucchesi dell’Associazione Quattro Coronati e organizzatore della mostra insieme ad Areavideo e il Sindaco Alessandro Volpi, professore di storia contemporanea all’università di Pisa. Interverranno inoltre anche il direttore dell’Accademia di Belle Arti di Carrara Luciano Massarie Iacopo Bedogni, uno degli artisti del duo Masbedo (Nicolò Masazza e Iacopo Bedogni) la cui video-performance ha inaugurato la mostra il 18 marzo scorso. Al termine dell’incontro seguirà una visita-guidata alla mostra

L’incontro-dibattito sulla mostra rientra nell’ambito della politica culturale dell’Amministrazione comunale impegnata a favorire un approccio qualificato della cittadinanza all’arte contemporanea e alle varie modalità in cui essa si manifesta: pittura, scultura, videoarte, fotografia, arte digitale, disegno, musica, performance, installazioni.

La Sala degli Specchi e l’ampio e suggestivo Salone degli Svizzeri di Palazzo Ducale hanno d'altronde rappresentato in questo ultimo anno un prezioso spazio espositivo per opere di artisti di grande spessore, riconosciuti tali a livello nazionale e internazionale.

Notevole successo ha conseguito il ciclo intitolato “Oltre l’immagine”. Tre importanti appuntamenti con i dipinti di Dany Vescovi (“Campo del sensibile”); con le simboliche e ironiche ceramiche policrome iperrealiste di Bertozzi e Casoni(“Niente è come appare”), con le terrecotte dedicate al mondo femminile di Marco Cornini(“Amore sacro amore profano”). L’ultima mostra del ciclo , intitolata “L’arte e la croce”, ha visto ben 22 artisti contemporanei riflettere sul tema del sacro e della spiritualità. Inaugurata da un concerto di jazz con l’armonicista lombardo Max De Aloe in trio con NiklasWinter (chitarra) e Jesper Bodilsen (contrabbasso), è stata accompagnata da uno stimolante incontro-dibattito con esponenti di varie fedi sul tema dei rapporti tra arte e religione.

La mostra attualmente in corso, dall’evocativo titolo “EnjoyForgetting”, curata da Adriana Rispoli è invece interamente dedicata alla videoarte. Inaugurata dalla performance dei Masbedo, la mostra registra la presenza di artisti del calibro di Filippo Berta, Eulalia Valldosera, Igor Grubic, Raffaela Mariniello, Francesco Iodice, NasanTur.

L’Amministrazione invita la cittadinanza a partecipare all’incontro- dibattio di venerdì 7 alla Stanze del Guglielmi con idee, suggerimenti, proposte, critiche e, in generale, per condividere l’impegno a fare della cultura un irrinunciabile elemento di rilancio della città.