Politica

Insediato il nuovo consiglio provinciale

Il presidente Lorenzetti: "è cambiato l’orizzonte dopo il voto referendario. Il nostro ruolo è quello di rilanciare questo ente che rimane"

“Dovevamo essere i liquidatori di questo ente – ha detto il neo presidente Gianni Lorenzetti nel suo intervento dopo il giuramento formale – e invece dopo il voto referendario è cambiato decisamente l’orizzonte perché nostro compito, arduo, è quello di rilanciare questo ente che resta nella Costituzione con pari dignità rispetto agli altri enti territoriali.

Ringrazio chi mi ha preceduto: in primo luogo il presidente Narciso Buffon che ha dovuto affrontare il momento più difficile dell’applicazioen della riforma Delrio, con la riduzione del personale, la mobilità e la riorganizzazione dell’ente, poi i due facenti funzioni, Ugo Malatesta e Davide Poletti.

Dopo la sottrazione di funzioni, rimaste quelle principali relative alla viabilità e agli edifici scolastici e istruzione, molti si sono accorti solo allora dell’importanza che avevano e hanno le Province, ritenute troppo facilmente inutili.

L’impegno è arduo perché molte sono le necessità e poche le risorse: usciti da questa fase occorre ripensare in prospettiva. Un percorso che sarà lungo ma occorre sforzarci tutti, maggioranza ed opposizione, per ricercare ogni risorsa possibile e sfruttarla al meglio”.

Il presidente Lorenzetti ha poi illustrato a situazione del bilancio 2016 che ha una cifra pari a circa 22 milioni di euro. Di questi lo stato ne ha prelevati nel corso dell’anno oltre 9 milioni. Il prossimo anno il prelievo, se non ci saranno aggiustamenti, salirà ad 11 milioni.