I numeri arrivano da Istat e Prefettura di Massa e a riportarli è l'edizione locale de il Tirreno. Quella che ne emerge è la fotografia di una città dinamica che continua a cresce come numero di abitanti (+1,68% rispetto al 2012 col consuntivo che si aggiorna a quota 70.179 anime), vede una prevalenza delle donne sugli uomini (52% contro 48) ma, in linea col trend regionale, tende al progressivo innalzamento dell'età media con un tasso di natalità (7%) inferiore a quello di mortalità (11%).
Altro dato significativo è quello sulla composizione della città, sempre più multietnica anche se il numero di immigrati sembra essersi ormai pressoché stabilizzato intorno al 6% della popolazione. Secondo le rivelazioni Istat sono 4471 gli stranieri in città (principalmente provenienti da Romania, Albania e Marocco) e di questi uno su 5 è minorenne.
Infine una curiosità: sarà per la crisi economica o per il cambio delle abitudini, ma il numero dei matrimoni è in vertiginosa discesa (-16%) nel confronto tra 2014 e 2013 con quelli religiosi che accusano un calo ancor più sensibile rispetto a quelli civili.