Politica

​La Lega accusa, solo spot elettorale

I lavori a Partaccia sono l'ennesima promessa mai mantenuta del sindaco Alessandro Volpi e della sua giunta

Un'accusa pesante quella della Lega nord di Massa Carrara che evidenzia i punti critici di una zona che da anni versa in gravi condizioni di degrado, abbandonata anche da questa amministrazione che in campagna elettorale aveva promesso mari e monti. La situazione invece non è cambiata da quel lontano 27 maggio in cui il sindaco venne eletto al primo turno con il 54.18% dei voti: manto stradale dissestato, mercatino in pessime condizioni e completa assenza di sicurezza. "Soprattutto nel periodo estivo, anno dopo anno aumentano i casi di furti e borseggi sia nel lembo di spiaggia libera antistante il parco pubblico su Via delle Pinete sia nell'area commerciale della Partaccia, parallelamente al dispiegamento di “risorse” del vicino campo nomadi del Lavello; inoltre si è assistito ad un aumento vertiginoso di clandestini che scoraggiano il turismo locale, portando sempre più turisti, oltre ovviamente ai commercianti e ai residenti, a lamentarsi senza mai essere presi in considerazione"
Il Carroccio rincara la dose: "Da Roma sono giunti 14.7 milioni di euro, possibile che non si possano destinare risorse per un'area che contribuisce in buona parte alla formazione del prodotto interno locale, la quale ha sempre ricevuto in cambio solo promesse? È notizia recente che il Comune abbia stanziato dei fondi limitatamente alla pavimentazione antistante l'area su cui sorgono le bancarelle. Purtroppo non possiamo che pensare che questo non rappresenti altro che un mero spot elettorale, come tradizione ci ha insegnato, mentre questa zona meriterebbe un vero piano di riqualificazione a lungo termine".