Lavoro

La provincia traina l'Italia dell'export

Secondo l'Istat, è tra quelle che nei primi nove mesi del 2014 ha contribuito in misura più marcata a sostenere le vendite nazionali sui mercati esteri

Massa Carrara è nella manciata di province che, nei primi nove mesi del 2014, hanno contribuito in misura più marcata a sostenere le vendite nazionali sui mercati esteri. Insieme a Massa Carrara ci sono Torino, Genova, Modena, Bergamo, Frosinone e Vicenza. Un'altra toscana, invece, tra quelle maggiormente in calo: Arezzo.

È l'Istat a dipingere lo scenario del commercio estero delle regioni italiane per il terzo trimestre 2014. Le regioni che forniscono un contributo positivo rilevante alla crescita tendenziale dell'export nazionale nei primi nove mesi del 2014 (+1,4% a livello nazionale) sono Liguria (+9,5%), Marche (+7,4%), Puglia (+5,0%) ed Emilia-Romagna (+4,2%). Tra le regioni che contribuiscono invece a frenare l'espansione dell'export nazionale nei primi nove mesi del 2014 si segnalano Sicilia (-13,4%), Sardegna (-12,0%), Umbria (-3,6%) e Basilicata (-9,4%). 

Nello stesso periodo, la contrazione delle vendite di metalli di base e prodotti in metallo, esclusi macchine e impianti, da Toscana e Piemonte e di prodotti petroliferi raffinati da Sicilia, Sardegna e Lazio contribuisce a frenare l'export nazionale per quasi un punto percentuale.