Attualità

L'arte contemporanea sbarca in terra apuana

Fino al 27 settembre a villa Rinchiostra si potranno ammirare le opere dei migliori artisti contemporanei italiani all'interno della Biennale d'arte

Milena Demartino, Nicolò Fortunato Ricciardi, Maria Conserva, già protagonisti in Expo 2015, sbarcano in terra apuana con la prima edizione della Biennale d’Arte contemporanea di Massa e Montignoso

Questi e altri nomi di prestigio arricchiscono la collettiva generale di Villa Rinchiostra, sede del Museo Guadagnucci e della scuola comunale di musica. Le loro opere compongo uno dei punti nevralgici della Biennale. "E' un’occasione importante per mostrare al pubblico quanto l’arte contemporanea italiana sia ricca di talenti – spiega l’artista genovese Milena Demartino – io metto in mostra alcune opere, come sempre legate a uno spazio fisico e allo stesso tempo onirico, in cui provo a trasmettere una sensazione di imprevedibilità della vita. Uno spazio che vale la pena di essere vissuto e che proprio come la vita non è già scritto".

Accanto a questa location, altre cinque dislocate tra Massa e Montignoso per altrettanti artisti di fama internazionale. Si tratta di Mauro Capitani e Franco Gervasio a Palazzo Ducale, Alexander Kanevsky a Villa Schiff-Giorgini, Stefano Solimani al Museo Diocesano, Carmine Mastronicola alle Stanze del Guglielmi. 

L’organizzazione, che parte dall’Accademia della Torre, conta di uno staff specializzato in eventi, coordinato da Laura Sacchetti che segue l’intera manifestazione e i singoli incontri che animeranno la rassegna. 

È direttore artistico della biennale, il professor Giammarco Puntelli, uno dei critici d’arte più importanti e autorevoli in Italia, più volte in copertina sul periodico internazionale “Arte In”, direttore artistico della biennale del Veneto. Portavoce della biennale è il giornalista e scrittore Alberto Sacchetti