Intervenendo nel merito alle proroghe sulle concessioni dei bacini marmiferi Rossi ha le idee chiare, “no ai rinnovi a vita, sarebbe meglio valutare caso per caso, studiando nuove procedure, coinvolgendo i cittadini e magari rilasciando le concessioni tramite aste, che consentano al migliore offerente di fare gli interessi dell'ambiente e quelli del territorio".