Attualità

Le donne resistenti del 7 luglio

Il ricordo del 71° anniversario dell’insurrezione delle donne “carrarine” che si opposero all’ordine di evacuazione della città da parte dei tedeschi

Le donne coraggiose di Carrara organizzarono una straordinaria protesta che da piazza delle Erbe si estese a tutta la città, in modo da costringere le autorità tedesche a revocare l’ordine di sfollamento.

La cerimonia, in programma a Carrara martedì 7 luglio, si svolge con il patrocinio della Provincia di Massa – Carrara. Alle ore 10.00, in piazza delle Erbe, verrà deposta una corona alla targa che ricorda la rivolta delle donne carraresi.

In questa piazza è stato realizzato il murales firmato dal gruppo Orticanoodles e dedicato a Francesca Rolla, una delle donne più rappresentative della Resistenza e fra le animatrici della rivolta del 7 luglio 1944, qui raffigurata e accompagnata da un invito significativo “Non abbandonare la città”. Proprio quest’anno ricorre il centenario della sua nascita: Francesca Rolla, scomparsa nel 2010, è stata presidente dell’Anpi provinciale di Massa-Carrara e staffetta par­ti­giana della Brigata Garibaldi “Gino Men­coni” di Car­rara.

Dopo la lettura della motivazione del conferimento della Medaglia d’Oro al Merito Civile al Comune di Carrara, con l’accompagnamento della Filarmonica “Giuseppe Verdi”, gli interventi dell’Assessore Giovanna Bernardini, del Presidente del Consiglio comunale Luca Ragoni e del Presidente Onorario ANPI di Massa - Carrara Giorgio Mori.

Il 7 luglio del 1944 il coman­dante della piazza, tenente Tobbens, fece affig­gere il bando di sfollamento con cui si intimava alla popo­lazione di Car­rara di rac­cogliersi due giorni dopo presso il Parco delle Rimem­branze per essere poi trasferita altrove. Di fronte a questo ordine, forte e decisa fu la risposta delle donne di Car­rara, che ottennero la revoca del bando, impedendo di fatto lo sfol­la­mento della città.