Programma Ambiente Apuane, gestore della discarica ex Cava Fornace ribadisce che le terre sono state smaltite correttamente escludendo inquinamento da fitofarmaci.
Tali affermazioni seguono campionamenti e analisi di laboratorio che, affermano i gestori, sono risultati a norma e hanno classificato i materiali compatibili con i codici di conferimento già da lungo tempo autorizzati per il sito montignosino. Anche Arpat ha accertato la regolarità dell'operazione, riscontrando una contaminazione da idrocarburi superiori ai limiti per le aree industriali, tale da rendere necessaria la bonifica, ma non così elevata da rendere i materiali di risulta classificabili come rifiuti pericolosi e all’ex Cava Fornace possono essere conferite diverse tipologie di rifiuti non pericolosi tra cui quelle provenienti dai siti contaminati.
Per questo, Programma Ambiente Apuane accusa alcuni gruppi politici che hanno diffuso tra i cittadini un allarmismo sconsiderato.