Lavoro

L'industria del marmo si ferma

Confermata per domani la giornata di mobilitazione indetta Fillea-Cgil, Feneal-Uil e Cobas Marmo contro il licenziamento "non giustificato"

"Il settore non deve licenziare - affermano i sindacati - ma assumere in considerazione dell'andamento e dei risultati economici positivi del comparto". 

Nella lettera di licenziamento del cavatore si legge che "la società intende procedere a un riassetto organizzativo motivato dall'attuale sfavorevole situazione economica finanziaria". 

Tuttavia, spiegano i sindacati, "la società ha chiesto fino ad ora ai suoi dipendenti di fare gli straordinari. Una società in crisi per mancanza di materiale vendibili non può chiedere ai cavatori di prolungare l'orario di lavoro".