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Ponte di Albiano, riapertura al traffico nel 2022

Presentato il piano commissariale: oltre 30 milioni di euro per il ripristino della viabilità con lavori che occuperanno 17 mesi di tempo

Il rendering del nuovo ponte

Tre interventi complessivi e oltre 30 milioni di euro di investimento per il ripristino della viabilità con lavori che occuperanno 17 mesi di tempo fino al maggio 2022: così in sintesi il piano commissariale per la ricostruzione del ponte di Albiano Magra, nel territorio comunale di Aulla, crollato l'8 aprile scorso.

Il nuovo commissario straordinadio di governo, Fulvio Maria Soccodato, ha presentato l'intervento oggi in videoconferenza dal Comune di Aulla con l'intervento del ministro per le infrastrutture Paola De Micheli e dei presidenti delel Regioni Toscana Eugenio Giani e Liguria Giovanni Toti, insieme al sindaco di Aulla Roberto Valettini.

L'obiettivo è quello di ripristinare la viabilità nel più breve tempo possibile, e dovrà concretizzarsi con un pacchetto di tre interventi per un valore complessivo di investimento pari a oltre 30 milioni di euro e 17 mesi per il completamento, con una riduzione di 8 mesi rispetto ai tempi previsti inizialmente per ricostruire il ponte. 

La progettazione definitiva è fase di ultimazione ed è possibile prevedere la chiusura della conferenza dei servizi per metà gennaio. A seguire sarà avviata la progettazione esecutiva, in contemporanea alle attività preliminari che tra bonifica ordigni bellici e monitoraggio ambientale saranno ultimate entro febbraio. In questa maniera l'avvio del cantiere è previsto entro marzo 2021. Il termine dei lavori e l’apertura al traffico è prevista a marzo 2022. L’investimento complessivo è pari a 23,8 milioni di euro.

Il nuovo ponte sul fiume Magra, a monte di quello attuale, avrà un tracciato pressoché rettilineo e scorrerà su quattro campate per una lunghezza complessiva di circa 288 metri. La carreggiata sarà a due corsie larghe 3,5 metri completate da banchine larghe 1,25 metri e da due piste ciclopedonali su entrambi i lati. Le pile e le spalle saranno realizzate in calcestruzzo armato su fondazioni profonde anch’esse in cemento armato, mentre l’impalcato sarà in struttura mista acciaio-calcestruzzo.

Per quanto riguarda la rimozione delle macerie, il progetto è in fase di integrazione sulla base delle prescrizioni del tribunale di Massa Carrara che prevedono, tra le altre cose, la conservazione di alcuni elementi e la ricostruzione di circa 30 metri di viadotto in luogo diverso, ai fini della prosecuzione delle indagini.

Gli interventi di rimozione avranno una durata prevista in circa 4 mesi dall’avvio e costituiranno un cantiere autonomo e separato rispetto al cantiere del nuovo ponte, pertanto saranno minimizzate le interferenze. Il costo dell’operazione è pari a 3,6 milioni di euro.

Finché il pronte non sarà ultimato, il piano prevede la realizzazione di rampe provvisorie all’Autostrada A12. In particolare si tratta del collegamento diretto della strada statale 330 a Ceparana con la A12 tramite rampe di ingresso e uscita. Le rampe saranno pronte in 4 mesi, con l’avvio dei lavori previsto a febbraio 2021 e il completamento a maggio 2021. Il valore di investimento dell’opera è pari a circa 3,5 milioni di euro.