In via cautelare, considerato che gli istituti sono interessati dallo svolgimento degli esami di maturità, in particolare con la terza prova lunedì 27 giugno, è stato deciso di far effettuare da parte dei tecnici della Provincia un sopralluogo "speditivo", come si dice in gergo, agli edifici scolastici di competenza della Amministrazione Provinciale.
Oltre a non aver riscontrato danni ai plessi scolastici, nessuna segnalazione di danni è pervenuta alla Sala Operativa della protezione civile ad un'ora di distanza dalla scossa di terremoto magnitudo 4 con epicentro nella zona di santo Stefano Magra.