Cronaca

Detenuto aggredisce a morsi un agente di scorta

L'operatore di polizia penitenziaria stava accompagnando al pronto soccorso l'uomo che aveva ingerito oggetti. Ha avuto lui alcuni giorni di prognosi

Il carcere di Massa

Un detenuto del carcere di Massa avrebbe aggredito a morsi un agente della polizia penitenziaria che lo stava accompagnando al pronto soccorso dopo che l'uomo aveva ingerito oggetti pericolosi tra cui viti, chiodi e un accendino. Lo riferisce l'Organizzazione sindacale autonoma polizia penitenziaria (Osapp) per bocca del suo vicesegretario generale Giuseppe Proietti Consalvi.

L'episodio sarebbe accaduto nella mattinata di oggi 14 Giugno. L'agente di polizia penitenziaria ha riportato ferite giudicate guaribili con due giorni di prognosi. 

"Continuano gli eventi critici e in particolare le aggressioni nei confronti del personale di polizia penitenziaria nell’istituto di Massa, un istituto a trattamento avanzato ma che negli ultimi tempi ha in carico anche ben 5 detenuti con problemi psichiatrici - afferma Proietti Consalvi - senza che gli stessi abbiano un piano terapeutico, vista l’assenza di fatto dello specialista psichiatra. Il detenuto autore dell’aggressione odierna - specifica - è in attesa di essere trasferito in un altro Istituto".

Osapp chiede che quello di Massa "torni ad essere un carcere a trattamento avanzato a tutti gli effetti". E Proietti Consalvi aggiunge: "E’ una situazione quella di Massa che, di fatto, si ripercuote anche sul resto della popolazione detenuta che, infatti, nella giornata di domenica scorsa ha inscenato una protesta pacifica".