Servivano alcolici e superalcolici a ragazzi e ragazze giovanissimi, la cui età non è sfuggita ai poliziotti che stavano effettuando i controlli e che sono intervenuti sanzionando due locali e chiamando i genitori dopo aver appurato che gli avventori erano minorenni.
È accaduto in centro storico a Massa. La squadra coordinata dal commissario capo Margherita Prestimonaco, spiega la nota di questura, ha operato a supporto del personale della polizia, dei carabinieri e della guardia di finanza presenti nella zona.
La vendita di alcol a minorenni è vietata. I titolari delle attività rischiano la sospensione della licenza e una denuncia penale in caso di somministrazione a minore di 16 anni o una multa tra i 250 e i 1.000 euro nel caso in cui il minore abbia tra i 16 e i 18 anni. Se l’esercente risulta recidivo, la seconda sanzione comporta una sospensione di 3 mesi della licenza commerciale e di una sanzione tra i 500 ed i 2.000 euro.