Spiegare per bene" chi è Matteo Salvini e qual è il ruolo della Lega Nord nel paese in questo momento" e denunciare la "violenza messa in campo sabato scorso dalla polizia" in occasione della contestazione proprio al leader del Carroccio.
Sono queste le motivazioni con cui l'associazione Massa Carrara Antifascista ha deciso di chiamare nuovamente in piazza i suoi nella giornata di domani. L'appuntamento è per le 17 in piazza Mercurio per dare vita a un corteo "autodifeso" come accadeva a metà degli anni 70.
Un appello cui hanno risposto "presente" anche Cgil, Arci, Anpi, Rifondazione Comunista, Sinistra Anticapitalista e Sel. Ma anche il Movimento 5 Stelle di Massa e Montignoso, Accademia Apuana della Pace e Gessjca Brizzi della ‘28 Aprile’.
Dopo le polemiche che si sono trascinate per tutta la settimana per la partecipazione di 3 consiglieri comunali (Pd, Sel, M5S) alla manifestazione di settimana scorsa, il Movimento ha diffuso una nota congiunta con gli altri aderenti al corteo "Non è mai stato nelle nostre intenzioni provocare scontri. Avevamo solo uova, arance e la parola. Le abbiamo usate. Siamo stati ricambiate con manganellate".