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Tornano i buoni spesa, si parte con le domande

Parte la sesta campagna di contributi per generi alimentari e di prima necessità con un plafond di 250.000 euro per erogare i voucher

Tornano i buoni spesa e si parte subito con le domande per la sesta campagna di attribuzione di contributi per generi alimentari e di prima necessità con un plafond di 250.000 euro tra risorse comunali e non da distribuire entro il progetto Sos Covid, mai più soli di cui il Comune di Massa è il soggetto attuatore della Zona distretto Apuane. Le domande si possono presentare fino al 31 Luglio, e tutto il materiale informativo e in termini di modulistica è sul sito istituzionale del Comune di Massa.

Si tratta di azioni rivolte alle fasce più deboli della popolazione attraverso l’erogazione di buoni spesa per l’acquisto di generi alimentari o di prima necessità o comunque di azioni di solidarietà alimentare a favore di cittadini che si trovano in situazioni di particolare difficoltà socio-economica anche per effetto delle conseguenze dell’emergenza Covid-19.

“Queste ulteriori risorse sono importantissime per sostenere le numerose famiglie che si trovano in difficoltà e ci permettono di continuare il percorso di sostegno ai più deboli – dichiara l’assessore Amelia Zanti - ma per non lasciare indietro nessuno, oltre al finanziamento del progetto, l’amministrazione ha aggiunto, dal proprio bilancio, ulteriori 70.000 euro per soddisfare tutte le esigenze e le domande arrivate agli uffici precedentemente, arrivando così ad una somma complessiva di 250.000 euro. Inoltre per aiutare gli utenti nella compilazione delle domande online, abbiamo attivato due access point a cui è possibile accedere su appuntamento”.

Saranno erogati buoni spesa in taglio da 25 o 50 euro in base al numero dei componenti del nucleo familiare: un componente 100 euro, due componenti 150 euro, tre componenti 200 euro, 4 o più componenti 250 euro. Per ogni minore con età inferiore ad anni 3, si aggiunge la somma di euro 50 euro. I Buoni Spesa possono essere utilizzati esclusivamente negli esercizi commerciali convenzionati con l’amministrazione comunale.