Attualità

100 biciclette contro l'inquinamento delle acque

Il primo Critical Mass Massa Carrara organizzato dall'associazione Athamanta si è svolto oggi pomeriggio in vista della Giornata mondiale dell'acqua

La partenza della manifestazione

Tra le Apuane 100 biciclette per dire no all'inquinamento derivante dall'attività di estrazione del marmo. E' il primo Critical Mass Massa Carrara che si è svolto oggi pomeriggio tra i comuni di Massa e di Carrara. Il raduno ambientalista di biciclette si proponeva di contestare "la devastazione di un bene comune essenziale per la vita: l'acqua". 

La manifestazione, promossa da Athamanta, organizzazione per la difesa delle Alpi Apuane, insieme a diverse realtà del territorio, ha coinvolto un centinaio di persone in bicicletta che hanno percorso, in vista della Giornata Mondiale dell'Acqua, un tratto di strada tra il fiume Frigido e il torrente Carrione, denunciando l'inquinamento dell'acquifero apuano e delle relative sorgenti a loro avviso causato dall'attività estrattiva del marmo.

Le biciclette sono partite da due punti diversi del territorio, hanno attraversato la zona industriale, fatto tappa in alcuni dei luoghi simbolo per l'ambiente come le aree ancora da bonificare (sito Sir e Sin) per poi riunirsi nel punto preciso in cui crollò l'argine del torrente Carrione causando l'alluvione del novembre 2014. 

"In vista della ricorrenza della giornata mondiale dell'acqua - commentano gli organizzatori - non possiamo che rivolgere la nostra attenzione al fatto che questo bene comune sia gravemente minacciato dalle attività estrattive. Invece di tutelare l'acqua delle Apuane si continua a favorire l'attività estrattiva, intenta esclusivamente ad incrementare il suo guadagno".