Attualità

"Un tavolo per risolvere sui rifiuti nel Lavello"

L'appello parte dal sindaco Persiani verso il primo cittadino di Carrara dopo che nei giorni scorsi erano stati diffusi gli esiti dei monitoraggi

Una delle immagini esito del monitoraggio del Comune di Massa

"E' volontà di Massa di collaborare con Carrara per la definitiva risoluzione del problema Lavello entro un tavolo che coinvolga tutti gli enti": è l'appello che parte anche attraverso i social dal sindaco Francesco Persiani all'indirizzo del primo cittadino di Carrara Francesco De Pasquale. Nei giorni scorsi il Comune di Massa aveva diffuso gli esiti dei monitoraggi sull'origine dei rifiuti che inquinano il Lavello, impegnando le panne: "I rifiuti domestici e gli ingombranti trattenuti dalla barriera antinquinamento vengono gettati nel fosso nel tratto di circa 500 metri compreso tra via Massa Avenza e il ponte autostradale. In quel tratto vi è la presenza, sulla sponda insistente nel comune di Carrara del campo rom, mentre sulla sponda insistente nel comune di Massa del depuratore Gaia e di qualche civile abitazione".

Ora bisogna rimediare: "Ci rendiamo conto che la soluzione non sia facile - afferma Persiani - ma è evidente che nemmeno sarà mai trovata se manca la volontà politica. E’ giusto denunciare i reati ambientali commessi dai singoli, ma finché non si troverà una sistemazione alternativa all’insediamento Rom, che trovandosi sul territorio carrarese non può che partire da chi ha il potere di farlo, il problema resterà irrisolto per altri vent’anni". 

Persiani conclude: "E' giunto il momento di unire le forze, coinvolgendo tutti gli enti ad iniziare dalla Regione e dalla Provincia, per porre rimedio ad un danno ambientale non più tollerabile. Proprio perché il Lavello è un tema delicato e complesso mi aspetto da Carrara lo stesso atteggiamento propositivo e costruttivo. Nei prossimi giorni trasmetteremo al Comune di Carrara i risultati dei nostri accertamenti. Attenderemo quindi fiduciosi la convocazione di un tavolo istituzionale per avviare il confronto".