Cronaca

Spossato in quota resta bloccato nella notte

Era buio fondo quando è scattato l'allarme che ha attivato il soccorso alpino e l'elicottero della Marina. Operazioni proseguite fino all'alba

Le operazioni di soccorso

Spossato in quota, solo nella notte, ha dato l'allarme quando erano le 23,20 di ieri sera 9 Giugno, attivando il soccorso alpino dalla stazione di Massa. Gli operatori gli avevano detto di non muoversi e di rimanere tranquillo lì dove si trovava, lungo il sentiero 167 che stava percorrendo verso Case Carpano, a 1.047 metri sul livello del mare.

Lui però ha tentato di proseguire nel cammino, scivolando e procurandosi un trauma alla caviglia. A quel punto era bloccato nel buio. Tre tecnici e il medico del Sast lo hanno raggiunto, mentre un’altra squadra si era posizionata alla base del sentiero per fornire supporto. È stato richiesto l'intervento dell’elicottero della Marina Militare di stanza a Luni.

Proprio il velivolo ha raggiunto il luogo delle operazioni e tramite verricello ha proceduto al recupero dell’infortunato. Ci sono volute ore. La squadra dei soccorritori alpini è rientrata alla base quando il sole era ormai sorto. E proprio dal Sast arriva il consiglio qualificato agli escursionisti: Quando si è in difficoltà, in maniera particolare di notte e anche in caso di smarrimento del sentiero, non bisogna mai cercare di proseguire il cammino, ma occorre attendere l’arrivo dei soccorsi per non aggravare la situazione".