Cronaca

"C'è amianto nell'acqua" ma è una truffa

Finti addetti si inventano un tubo rotto e una perdita di amianto per farsi aprire la porta di casa. Le raccomandazioni di Gaia spa

Spacciandosi per incaricati di Gaia, o agenti di polizia, hanno bussato alla porta di una signora chiedendo di entrare per verificare la presenza di amianto nell'acqua. E' questa la scusa che è stata utilizzata da due uomini per avere accesso all'abitazione e tentare di mettere a segno una truffa. Lo ha reso noto Gaia spa.

"Sono stati segnalati alcuni tentativi di truffa ai danni di utenti residenti a Massa -  scrive la società -. In particolare, in un caso di questi, due individui di sesso maschile, spacciandosi per incaricati GAIA e/o agenti di polizia, hanno bussato alla porta di casa di un utente, chiedendo di poter entrare per verificare la presenza di amianto nell'acqua. I due malviventi si sono introdotti nell'abitazione con la scusa della presunta rottura di un tubo dell'acqua, dal quale, secondo le loro spiegazioni, usciva amianto, riparabile solo attraverso l'utilizzo di una sonda potentissima che ha il potere di sciogliere l'oro e smagnetizzare le banconote. Per salvaguardare, a loro detta, i beni di famiglia, i due hanno fatto raggruppare tutto l'oro all'interno di un sacchetto alla padrona di casa e gliel'hanno fatto mettere sotto un cuscino, non riuscendo comunque a portare via niente. Le segnalazioni sono pervenute in via della Gora e zone limitrofe, ma non è escluso che nei prossimi giorni si possano verificare nuovi episodi simili in altre località".

Gaia S.p.A. chiarisce che "Non c'è alcun pericolo di amianto nell'acqua di casa e non sono nemmeno in atto controlli al rubinetto. Pertanto gli utenti sono chiamati alla massima attenzione e a non lasciare entrare in casa tali truffatori, interessati a prelevare oggetti di valore dall'abitazione o anche solo a visionare l'immobile e/o a scattare fotografie per poi tornare in un secondo momento a svaligiarlo. Gaia S.p.A. ricorda inoltre che i propri operatori si recano presso le abitazioni degli utenti solo previo appuntamento telefonico e sono riconoscibili dal cartellino identificativo con il logo che esibiscono e dal logo presente sull'abbigliamento da lavoro e sulla macchina aziendale.
Si invitano pertanto gli utenti alla massima prudenza e a segnalare subito la presenza di presunti truffatori nella propria zona di residenza con una telefonata alle Autorità competenti e anche al numero verde di Gaia 800-223377 (199-113377 da telefonia mobile) al fine di garantire una repentina diffusione dell’informazione".