Attualità

Contro la crisi Covid commercio in piazza

In oltre 150 da tutta la provincia sono arrivati per manifestare la loro preoccupazione per il futuro delle aziende e dei lavoratori

La manifestazione in piazza Aranci

Mondo del commercio, del turismo e dei servizi: tutti uniti in piazza Aranci a Massa per manifestare chiedendo una diversa gestione dell’emergenza Covid-19 da parte del governo. L'iniziativa, promossa da Confcommercio e Confesercenti, si è svolta in contemporanea in varie città della toscana. E ci sono rabbia e preoccupazione per i protagonisti di un settore che vede adesso incerto il proprio futuro con migliaia di imprese e decine di migliaia di posti di lavoro in pericolo.

In provincia di Massa Carrara hanno manifestato in oltre 150 circa. A scendere in piazza non sono stati soltanto gli imprenditori ma anche i loro dipendenti, per ricordare come l’attuale emergenza non riguardi soltanto il commerciante, ma tutti coloro collegati alla filiera che lavora e vive dietro e grazie all’attività di un ristorante, di un bar, di una palestra o di un negozio.

Al termine della manifestazione di piazza, svoltasi in un clima rispettoso delle normative vigenti sul distanziamento sociale, rappresentanti di Confcommercio e Confesercenti hanno consegnato al prefetto di Massa Carrara – in quanto rappresentante territoriale del governo – un documento in 10 punti contenente le richieste per l’immediato del mondo del terziario in materia fiscale, di ristori, vaccinazioni e altro ancora