Attualità

Ecografo d'alta tecnologia per mamme in difficoltà

E' uno degli apparecchi donati al Noa dalla Fondazione Marmo, trasportabile e adatto a gestire le emergenze. L'altro invece è per la radiologia

L'ecografo per il reparto di ostetricia e ginecologia

Due ecografi di nuova generazione di cui uno attrezzato per gestire le emergenze delle future mamme in difficoltà sono stati donati dalla Fondazione Marmo all'ospedale Apuane di Massa e andranno a potenziare la strumentazione nei reparti di ginecologia e ostetricia e radiologia dirette rispettivamente da Roberto Marrai e Carlo Tessa. 

In ginecologia e ostetricia arriverà dunque un ecografo Samsung HM 70 EVO, utilizzato prevalentemente per esami diagnostici riguardanti le future mamme ricoverate a Massa, dando in questo modo una risposta tempestiva e di qualità alla necessità di dotare il blocco parto e l'area di degenza ostetrica di uno strumento agile per l'utilizzo in urgenza-emergenza. 

Infatti, l'ecografo HM 70 EVO è una macchina portatile, carrellata, dotata di tre sonde, operativa in meno di un minuto dall'accensione e di facile impiego per tutto il personale ginecologico e ostetrico. In un periodo storico che vede l'aumento di ricoveri di donne con gravidanza ad alto rischio, l'ecografo donato dalla Fondazione Marmo, contribuirà a migliorare ulteriormente la qualità e la sicurezza delle cure all'interno dell'area nascita dell'ospedale Apuane. 

L'ecografo Samsung RS 80 Evo invece, destinato alla radiologia, è una piattaforma ecografica di ultima generazione e di alta fascia tecnologica, dotata di sonde convex e lineare multifrequenza, con incluso modulo per ecocontrasto. Il nuovo strumento sarà utilizzato soprattutto per gli esami di pronto soccorso. L'apparecchio donato è l'ecografo più performante attualmente in dotazione alla radiologia.

"Ancora una volta Fondazione Marmo dimostra avere una grandissima sensibilità nei confronti della sanità apuana, confermata da questa importantissima donazione che andrà ad arricchire significativa la nostra strumentazione - commenta Giuliano Biselli, direttore dell'ospedale Apuane -. Ringrazio sentitamente al Fondazione Marmo anche a nome dell'intera direzione di Azienda Usl Toscana nord ovest".