Attualità

Estate 2016, stilato bilancio

Il comandante provinciale dei Vigili del Fuoco, Leonardo Bruni, con il responsabile del soccorso acquatico presentano un bilancio dell'attività svolta

Dal 15 luglio al 21 agosto si è svolta l’attività di presidio ad integrazione del dispositivo di prevenzione, vigilanza e sorveglianza a tutela dell'ambiente e soccorso a persona nei territori comunali che si affacciano sul litorale di nostra competenza. 

L’attività è stata effettuata nelle tre sedi di presidio acquatico: foce Versilia Cinquale; porticciolo del Brugiano e all'interno del porto di Marina di Carrara. Il servizio è stato svolto da due operatori vigili del fuoco con patente nautica, abilitati al soccorso con moto d'acqua o battello pneumatico, in collaborazione diretta con la Capitaneria di Porto di Marina di Carrara (che ha il coordinamento per i soccorsi in mare). Oltre al pattugliamento, siamo intervenuti per recuperare natanti in avaria o in difficoltà, specialmente nelle giornate di forte vento, occasioni che hanno dimostrato l'efficacia e l'agilità delle moto d'acqua nelle operazioni di soccorso tecnico, anche in presenza di elevato moto ondoso ed in zone confinate, trafficate e a limitata profondità. L'attività, a fronte di una massiccia campagna di informazione e formazione, oltre ad un miglioramento del sistema integrato di soccorso, ha consentito significativi progressi dal punto di vista degli interventi in località balneari afflitte da gravi incidenti alla balneazione. La nostra presenza, in potenziamento estivo, ha costituito un punto di riferimento e garanzia di soccorso tecnico immediato e qualificato. Tale iniziativa costituisce, dopo le positive esperienze già effettuate a partire dall'anno 2005, il consolidamento nel territorio di un dispositivo di soccorso tecnico urgente, fondamentale per il soccorso in ambito acquatico e riconosciuto dal Ministero dell'Interno, e che si auspica possa ulteriormente ampliarsi in futuro. E’ stato fondamentale il ruolo di coordinamento e promozione svolto dal prefetto di Massa Carrara che ha consentito la sottoscrizione della convenzione con i comuni oltre che con il Consorzio Riviera Toscana Marina di Massa, che ha prestato grande collaborazione per l'organizzazione tecnica e logistica del presidio.