Un occhio di riguardo sulla Zona inustriale apuana (Zia) negli scatti del fotografo massese Marco Buratti: è la proposta di Lunicafoto per il secondo appuntamento del ciclo di incontri online per conoscere il lavoro di alcuni autori del territorio. Domenica 28 febbraio, a partire dalle 15,30 sulla piattaforma Zoom, con Paolo Zavanella è in programma Dalla Zia alla robotica con le opere di Buratti.
Classe 1984, nato a Massa, dopo gli studi presso la Scuola di Fotografia Apab di Firenze e Fondazione Studio Marangoni Buratti ha sviluppato, in parallelo al lavoro di fotografo di design, interni e corporate, una serie di progetti editoriali tra cui Z.I.A., Zona Industriale Apuana, con il quale ha raccontato una storia rilevante della provincia arrivando finalista al Premio Voglino nel 2018.
Tante pubblicazioni di pregio e la selezione per il Mentorship Program con Pietro Vertamy di Ulixes Pictures (collettivo con base a Roma), poi altri due progetti legati ad ambiente, società e tecnologia come Bio Minds: dalla natura per la natura e Ego. Nel corso dell'incontro il fotografo massese parlerà proprio dei suoi progetti a partire da Z.I.A. e da ciò che più gli sta a cuore e che pertanto studia e racconta tramite la fotografia. Per partecipare, liberamente, è possibile prenotarsi tramite mail a info@lunicafoto.it entro le 12 di domenica stessa.