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Giancarlo Dell'Amico è Commendatore al Merito

Il nonno che offrì il suo vaccino anti Covid alla mamma di un ragazzo disabile ha ricevuto oggi al Quirinale l'onorificenza dal presidente Mattarella

Giancarlo Dell'Amico e Sergio Mattarella

Era l'alba dell'era dei vaccini contro il Covid-19. Pochi, allora, e somministrati per fasce d'età così da proteggere i più esposti e fragili rispetto al virus. Allora la mamma di un ragazzo disabile lanciò un appello, disperata, per ottenere una dose di siero così da proteggere suo figlio. E lui, Giancarlo Dell'Amico, 91 anni, le offrì la sua.

Oggi per quel gesto Giancarlo Dell'Amico è divenuto Commendatore dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana "per l’altruismo e la sensibilità mostrata in occasione della prima campagna di vaccinazione anti Covid-19", ricevendo il riconoscimento direttamente dalle mani del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella che lo ha conferito 'motu proprio' a cittadini distintisi per altruismo e solidarietà.

Ecco la motivazione.

"Pensionato, fino a 86 anni ha continuato a lavorare per la sua azienda di commercio del marmo. Nel Marzo 2021, quando era il suo turno per la vaccinazione anti Covid-19, dopo aver letto sulla Nazione l’appello di una madre di un ragazzo disabile che chiedeva di poter essere vaccinata per scongiurare il rischio di contagiare il figlio, ha chiamato il giornale e offerto alla donna la sua dose di vaccino".

"Ha commentato: 'A Maggio compio 91 anni, sto bene, sono sazio di vita, non ho paura e aspettare non mi costa nulla. Allora perché non offrire il mio vaccino a una mamma disperata che ne ha più bisogno di me? Non ho fatto nulla di speciale'. Il signor Dell’Amico e la madre alla quale aveva offerto la sua dose si sono vaccinati nello stesso giorno, nel Marzo 2021".