Attualità

Luce sui teatri, su il sipario sulla crisi

A un anno dalla prima chiusura che ha interessato anche il teatro dei Servi, la struttura si unisce alla manifestazione sullo spettacolo in ginocchio

Il teatro dei Servi a Massa

Il Teatro dei Servi e il Teatro Guglielmi di Massa si illuminano e alzano il sipario su un settore, quello dello spettacolo dal vivo, messo in ginocchio dalla pandemia. L'iniziativa va in scena lunedì dalle 19,30 alle 21,30 nell'ambito della manifestazione Facciamo luce sul teatro! lanciata dall'Unione nazionale interpreti teatro e audiovisivo (Unita).

"E' trascorso un anno da quando il Teatro dei Servi ha chiuso per la prima volta i battenti a causa dell’emergenza epidemiologica da Coronavirus. Un tempo lunghissimo e buio, illuminato solo per brevi tratti dagli spettacoli della stagione estiva, allestiti su palcoscenici all'aperto e, poi, dalla presentazione della prima parte della nuova stagione di prosa e musica bloccata quasi sul nascere, a ottobre", affermano dal teatro massese in una nota.

"Una chiusura - si sottolinea - che brucia e pesa come un macigno, vissuta nell’attesa che il teatro, anche se con un pubblico contingentato, ritorni il più presto possibile a una parvenza di normalità. Per sensibilizzare il pubblico sullo stato di sofferenza e di emergenza nella quale vivono tutti i teatri italiani, gli artisti, le compagnie e le maestranze che compongono il mondo dello spettacolo dal vivo, l'amministrazione comunale, tramite i due teatri cittadini - il Teatro dei Servi e il Teatro Guglielmi, si unirà all’appello lanciato da Unita che invita a illuminare i teatri italiani, in modo che questi luoghi tornino simbolicamente ad essere ciò che da 2.500 anni sono sempre stati: piazze aperte sulla città, motori psichici della vita di una comunità, luoghi di incontri e scambi di idee".

Assembrarsi non si può e non si deve, ma un biglietto in ordine sparso lo si può portare: "Garantendo l’osservanza delle norme per il contrasto alla diffusione del Covid-19, l'invito è rivolto a tutti i cittadini che vogliano testimoniare la loro vicinanza al teatro con la propria presenza fisica, o con una traccia scritta di un pensiero su un foglio portato da casa o sui fogli che verranno disposti davanti ai teatri. Torniamo per una sera a incontrare quella parte essenziale e indispensabile di ogni spettacolo senza la quale il teatro semplicemente non è: il pubblico", è l'appello del teatro.