Politica

Mensa scolastica, interpellanza di Bugliani

Giacomo Bugliani: “Applicare fascia ordinaria con esenzioni a chi non presenta ISEE”.

“Rivedere i criteri di applicazione delle tariffe della mensa scolastica, secondo cui chi non presenta modello ISEE viene privato della possibilità di accedere alla riduzione dell’importo per un secondo figlio e all’esenzione nel caso di più di tre figli”. 

Lo chiede Giacomo Bugliani, consigliere comunale Pd a Massa, con un’interpellanza presentata durante l’ultimo consiglio. 

“Un criterio discutibile, che rischia di essere discriminatorio, per chi decide di non presentare il modello ISEE, di cui non può essere imposta l’esibizione, poiché contiene dati sensibili. – spiega il consigliere Bugliani – Di fatto così questo criterio comporta una sorta di ‘penale’ per chi non esibisce il modello; viene imposta non solo la cifra corrispondente alla fascia di reddito massima, ma soprattutto viene eliminato il diritto a ogni riduzione, parziale o totale, anche nel caso in cui siano più minori appartenenti al medesimo nucleo familiare a fruire del servizio mensa. Correttamente dovrebbe essere applicato, a chi non presenta ISEE, il maggior reddito supposto, comprensivo però di tutte le agevolazioni normalmente concesse a questa categoria, come appunto la riduzione per il secondo figlio o l’esenzione per il terzo. Chiedo quindi alla Giunta di spiegare le motivazioni e i presupposti di questi criteri e di valutare la possibilità di rivederli, magari anche modificando gli importi dovuti a coloro che nell’anno in corso non hanno presentato l’ISEE, al fine di ristabilire un criterio di equità fin da adesso e per il futuro”.