Attualità

Giocare sì ma sano, campagna all'ospedale

Azzardopatia nel mirino del sistema salute apuano con l'iniziativa di contrasto al gioco pericoloso e patologico in tour negli ospedali

L'allestimento contro ludopatie e azzardopatie

Giocare si può sì, ma sano e con misura. Azzardopatie e ludopatie entrano nel mirino del sistema salute toscano e apuano con la campagna che sta toccando gli ospedali dell'area Toscana Nord Ovest e che adesso fa tappa al Noa di Massa. 

Per tre giorni, da oggi 29 Novembre al 1 Dicembre, l'atrio del presidio si trasforma in un luogo, dove si può venire a conoscenza delle problematiche legate al gioco d’azzardo attraverso i suoi stessi mezzi e sperimentare inoltre i più diffusi giochi da tavolo, ricevendone alcuni in omaggio.

L’iniziativa rientra nel progetto “Slow Life - Slow Games: Gioca al ritmo giusto”, che si prefigge di combattere il gioco d’azzardo e di “prevenirlo attraverso una sana educazione al gioco che sia pura passione e divertimento”, come dichiarato dal dottor Maurizio Varese responsabile del progetto e direttore dell’Area Dipendenze Azienda Usl Toscana nord ovest).

Il progetto è stato sviluppato infatti dall’Asl N-O in collaborazione con Lucca Crea (società del Comune di Lucca che organizza anche Lucca Comics & Games) grazie al finanziamento del Ministero della sanità che la Regione Toscana ha destinato alla realizzazione di un piano di contrasto al gioco d’azzardo.

Dalle 9 alle 19 nell'atrio dell'ospedale delle Apuane sono allestiti uno stand e uno speciale corner in cui si forniscono informazioni e consigli sul gioco responsabile, grazie anche alla presenza del personale del SerD e della Asl per spiegare l'importanza del gioco sano, Slow, a discapito dei giochi dannosi per la salute, ovvero quelli d’azzardo che inducono dipendenza. Nello stand si trova una finta slot- machine che, attraverso messaggi appositamente elaborati, svela i meccanismi dell’azzardo e della sua dipendenza.