Attualità

Salvate da morte certa

Denutrite, disidratate e infestate da pulci e zecche. Condannate a morte dalla propria padrona perché accusate di stregoneria.

È la storia assurda di due piccole cagnoline che,secondo la loro proprietaria, erano possedute dal demonio e quindi meritevoli di morire di fame e di sete.

Una storia di degrado e disagio sociale che fortunatamente ha avuto un epilogo diverso grazie ad allarmanti segnalazioni di un cittadino. L'intervento delle guardie zoofile LNDC e della polizia municipale è stato provvidenziale: le cagnette vivevano segregate in due stanze diverse tra escrementi e rifiuti di ogni genere, senza acqua e senza cibo; le condizioni dei due pitbull sono apparse subito gravissime.
Le bestiole sono state affidate ai volontari LNDC Apuania che hanno provveduto a farle visitare da un veterinario.
Appena si saranno ristabilite, sia fisicamente che psicologicamente, saranno date in adozione a qualcuno che se ne prenda veramente cura e faccia dimenticare loro quel triste passato.