Cronaca

Superalcolici a un ragazzino, locale nei guai

Il titolare ha servito il drink sotto gli occhi della polizia in borghese. Il bar pizzeria è stato sanzionato, il minorenne riaffidato ai genitori

Un drink a base di superalcolici a un ragazzino la cui giovane età non è sfuggita ai poliziotti in borghese che hanno assistito alla scena. E' stato sanzionato un locale del centro storico dove tutto è avvenuto sotto gli occhi degli agenti della squadra amministrativa della questura di Massa.

Il titolare del locale ha servito la bevanda ad alta gradazione senza verificare tramite il documento che il cliente fosse maggiorenne. Non lo era, e i poliziotti sono subito intervenuti procedendo all’identificazione del minore e alla contestazione della relativa sanzione al titolare del locale. Nel mentre sono stati contattati i genitori del minore affinché arrivassero a riprendere il ragazzo.

Le norme del resto sono stringenti e prevedono il divieto di vendita e di somministrazione di bevande alcoliche ai minorenni. Per il titolare di un esercizio commerciale, ricorda la nota di questura, è obbligatorio chiedere un documento d’identità ai ragazzi che vogliano acquistare o consumare alcolici, per accertarne l’età. Il rischio, per i titolari delle attività, è la sospensione della licenza e una denuncia penale in caso di somministrazione a minore di anni 16 o una multa tra i 250,00 e i 1000,00 euro nel caso in cui il minore abbia tra i 16 e i 18 anni. Se il commerciante risulta recidivo, scattano una sospensione di 3 mesi della licenza commerciale e una sanzione tra i 500 ed i 2000 euro.