Il Consorzio di bonifica 1 Toscana Nord è intervenuto per liberare la foce del canale Ricortola, ostruita da tonnellate di materiale legnoso accumulatosi a causa della violenta mareggiata avvenuta in questi giorni di maltempo.
Il Comune di Massa, insieme ad Asmiu, si occuperà del ritiro e dello smaltimento in discarica dei detriti e del legno rimossi dal Consorzio di bonifica. La mareggiata ha riempito la spiaggia di Marina di tronchi trasportati con forza dal mare degli ultimi giorni. Il materiale è stato rilasciato dal mare, ma era proveniente dai fiumi in piena della zona, come Arno, Serchio e Magra.
Operai e tecnici del Consorzio di Bonifica 1 Toscana Nord sono intervenuti con un escavatore per liberare il corso d'acqua. Il materiale aveva creato un vero e proprio tappo all'uscita del canale, stratificandosi fino sul fondo.
Per rimuovere tutti i detriti ci sono volute alcune ore di lavoro e un mezzo meccanico con braccio lungo e benna d'acciaio: "Una situazione strabiliante - ha detto il presidente del Consorzio Ismaele Ridolfi - che fa capire quanto sia violento il mare in questi giorni. I legni, grandi e piccoli sono entrati risalendo decine di metri del Ricortola. L'analisi del materiale fa capire bene e chiarisce cosa sia il lavarone e quanto poco c'entri la manutenzione che il Consorzio fa lungo i corsi d'acqua. Siamo in presenza di spiaggiamenti legnosi di grandi dimensioni e anche i pezzi più piccoli sono briciole spezzate dalla forza della corrente".
Dal Consorzio di bonifica hanno spiegato che le idrovore sono accese da sabato per scolmare le zone interne.