Attualità

Valorizzazione del museo Guadagnucci

Villa della Rinchiostra ospita l'incontro pubblico sugli anni vissuti dallo scultore Guadagnucci e dalla sua famiglia in terra francese

Nell’occasione sarà proiettata un’intervista a Gigi realizzata in casa dell'artista dal videoamatore apuano Alberto Grossi. La conferenza sarà invece a cura dello storico Massimo Michelucci dell'ufficio cultura del Comune che da tempo svolge attività di ricerca sulla cultura e sull'ambiente apuano.

I fratelli Guadagnucci, Giovanni, Bruno e poi a lo stesso Gigi, emigrarono in Francia agli inizi degli anni Trenta del Novecento per motivi politici, in quanto antifascisti. Là proseguirono la loro attività di scultori che già avevano iniziato a Massa. Giovanni attivò un laboratorio artistico a Grenoble e i fratelli lavorarono con lui. Ebbero commesse importanti anche per monumenti in altre città francesi, pure a Parigi. Poi Gigi si trasferì nella capitale, conobbe e divenne amico di innumerevoli artisti, anche famosi.

Nell’intervista rilasciata a Grossi emerge un Gigi divertito e popolano, molto legato alla sua Massa, un grande scultore che riesce a spiegare con parole semplici, ma in maniera profonda, il senso della sua opera artistica e del suo rapporto con il marmo.

L’iniziativa si svolgerà a primo piano di Villa della Rinchiostra in orario d’apertura del Museo che registra, in quest’ultimo periodo un incremento delle visite nelle giornate di apertura venerdì, sabato e domenica con orario 16-19,30 grazie anche all’opera di accoglienza dell’Associazione Eleope, alla quale, da settembre, è stato affidato il servizio di apertura del Museo attraverso un avviso pubblico di gara.