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Vetrine in regola, prorogati i termini ai negozi

Slitta all'anno prossimo la scadenza per adeguare le vetrine al regolamento comunale per la valorizzazione dei luoghi del commercio

Gli esercizi commerciali del centro città avranno ancora tempo per adeguare le vetrine al Regolamento per la valorizzazione dei luoghi del commercio: i termini sarebbero dovuti scadere in questi giorni, ma la giunta comunale ha deciso di prorogarli al 31 gennaio 2022, vale a dire a sei mesi dal termine dello scadere dello stato di emergenza sanitaria nazionale al momento fissato al 31 luglio. L'iniziativa, spiega il Comune in una nota, è assunta "per andare incontro agli esercenti e recependo una delle richieste avanzate dalle associazioni di categoria nei vari incontri, considerata anche l’incertezza che sta vivendo l’intero settore a causa della pandemia e delle conseguenti ricadute a livello economico e sociale".

“Il dialogo tra l’amministrazione comunale e le associazioni di categoria è sempre aperto e questa è un’ulteriore conferma”, commenta il sindaco Francesco Persiani. “Il nostro intento è quello di migliorare l’intero comparto, ma rispettando le esigenze dei commercianti, a maggior ragione in questa fase in cui l’emergenza ha avuto forti ripercussioni sull’economia. Abbiamo ritenuto fortemente di mettere in atto questa proposta di proroga proprio per andare maggiormente incontro alle attuali criticità, oltreché perfezionare uno strumento che riteniamo prezioso e indispensabile”.

Intanto, con determina dirigenziale 1103 del 12 maggio 2021 è stato approvato il nuovo bando per la concessione di contributi economici per complessivi 100mila euro da erogare fino ad esaurimento dello stanziamento previsto. Gli esercenti che operano all’interno delle aree e microaree individuate dal Regolamento potranno presentare domanda dal 20 maggio al 18 giugno. I contributi a fondo perduto possono essere richiesti per spese relative all’acquisto di beni strumentali o per interventi di adeguamento e/o ristrutturazione dei locali. Tra i requisiti, i commercianti dovranno essere in regola con i pagamenti dei tributi locali per cui è possibile chiedere la rateizzazione di eventuali debiti e conformi alle prescrizioni contenute nel regolamento.