Giovedì prossimo nella sede dell'assessorato regionale al lavoro in via Pico della Mirandola a Firenze, alle 15, Cgil, Cisl e Uil verranno ricevuti dall'assessore alle attività produttive della Toscana, Gianfranco Simoncini, che ha invitato al tavolo anche il comune di Carrara e la Provincia.
Obiettivo: cercare una soluzione dopo la crisi aperta dall'azienda Nuovi Cantieri Apuania e soprattutto dalla nuova proprietà, la Admiral Tecnomar, che ha consegnato 3 lettere di licenziamento per motivi disciplinari ad altrettanti dipendenti.
Una decisione che ha scatenato la reazione dei sindacati che hanno convocato i lavoratori fuori dai cancelli della fabbrica per un presidio e relativo sciopero di 8 ore. "Speravamo che la nuova proprietà portasse a nuove assunzioni - hanno spiegato i metalmeccanici dei sindacati confederali - non certo licenziamenti". Il presidio si è svolto senza le tensioni temute alla vigilia, con gli operai che ora chiedono un nuovo clima in azienda.
"Sono stato licenziato per aver fatto entrare due giornalisti in cantiere - ha spiegato uno degli operai cui è stata consegnata la lettera di licenziamento per motivi disciplinari - ma io non ho fatto entrare nessuno, i giornalisti sono rimasti fuori dai cancelli".
Un altro ha invece raccontato di essere stato "cacciato" dopo 33 anni di lavoro all'interno di Nca.