Attualità

​Milletrecento firme per salvare il parco giochi

L’amministrazione comunale ha escluso il dialogo trattandoci come abusivi imponendoci lo sfratto immediato

Queste le parole di rammarico del responsabile del parco giochi, Giuliano Nacci, che da anni gestisce ‘Il paese dei balocchi’.

Il parco insiste su un’area demaniale, in regola con i pagamenti per l’utilizzo dello spazio, con le relative autorizzazioni e attestati sul rispetto delle normative di sicurezza; un parco che ha intrattenuto e divertito tante generazioni di bambini, turisti compresi.

Adesso, l’area di 94mila metri quadrati, pineta caravella compresa, è stata ceduta al Comune che ne impone lo sfratto immediato.

Ma Nacci non demorde e forte anche delle 1300 firme di solidarietà e di stima raccolte da cittadini e turisti, ha intrapreso il ricorso legale contro il Comune.