Attualità

Centri estivi, pronti via anche al mare

Sono 150 i bambini e i ragazzi accolti nel percorso che punta a crescere insieme con divertimento in un'offerta varia tra momenti ludici e formativi

Tre volte a settimana i centri estivi vanno in spiaggia

Crescere insieme con divertimento: sarà questo il percorso del Centro Estivo del Comune di Montignoso che dal 1 di Luglio ha aperto le porte a 150 bambini e bambine, ragazzi e ragazze dai 3 ai 14 anni fino al prossimo 31 Agosto. Dai plessi scolastici il centro si sposterà direttamente sul mare, alla spiaggia Green Beach di Cinquale, dove tutti i giovani frequentatori potranno recarsi tre volte alla settimana. Ma non è tutto. 

Tra le attività previste ci sono educazione alimentare e ambientale, lettura, body painting Covid, riciclo, scoprire la natura con i sensi, educazione alla pace e alla convivenza e molto, molto altro. Un esempio? I momenti trascorsi al mare saranno incentrati su attività laboratoriali come La spiaggia degli artisti e La bacheca della sicurezza, attività ricreative e creative che permetteranno ai ragazzi e ai bambini di creare una mostra all'interno del Punto Info della Green Beach aperta a tutti i curiosi e i bagnanti, come spiegato dall'assessore Giorgia Podestà.

I bambini e i ragazzi verranno seguiti da circa 20 operatori, tutti i giorni dal lunedì al sabato dalle 8 alle 13 all'interno dei centri attivati: Primaria di Cinquale con due gruppi da 3-5 anni e quattro gruppi 6-11 anni, Primaria di Piazza con 2 gruppi da 6-11 anni e un gruppo misto 7-14 anni, Materna di Capanne con due gruppi da 3-5 anni, Cervaiolo con due gruppi 3-5-anni e due gruppi 6-11 anni, riattivato anche il Nido estivo.

"L'obiettivo è che i ragazzi e le ragazze non rinuncino a stare insieme e fare attività sportiva, giocare con gli altri, muoversi – spiega Enrico Maestrelli, presidente dell'associazione di promozione sociale Sportpertutti e solidarietà – così come è fondamentale far convivere gli aspetti pedagogici e quelli sanitari, cercando di non dimenticare i bisogni educativi dei bambini e delle bambine e senza mai dimenticare la nostra filosofia 'Nessuno Escluso'. Saranno prevalenti gioco ed attività sportive mantenendo le regole del distanziamento sociale e la massima sicurezza attraverso l’aiuto di pratiche consolidate come l’outdoor education".