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Studenti scolpiscono Dante ed è subito Simposio

Torna per la terza edizione la manifestazione che rende protagonisti i giovani artisti del marmo. Quest'anno il tema è la figura di Dante Alighieri

La presentazione della manifestazione

“Amore che nella mente mi ragiona”: inizia con una tra le più celebri citazioni di Dante la terza edizione de Il Simposio di Scultura, manifestazione promossa dal Comune di Montignoso in collaborazione con l'Accademia di Belle Arti di Carrara. Sabrina Davì, Gianmarco Erba, Abdulkadir Hocaoglu, Arianna Palmieri, Carlo Santini, Donald Sufka sono i giovani artisti che daranno forma alle sculture dall'11 Luglio al 18 Agosto in piazza Maccari al Cinquale, sotto la direzione artistica dei professori Piergiorgio Balocchi e Urlich Mueller.

L'edizione è tutta incentrata sul settecentenario della morte del Sommo Poeta Dante Alighieri: "E' un percorso che abbiamo iniziato nel 2018 ma che lo scorso anno non abbiamo potuto realizzare a causa delle restrizioni Covid-19 - spiega il sindaco Gianni Lorenzetti -. Il simposio è un'iniziativa particolare, di grande valore perché mette insieme le caratteristiche di un territorio e le capacità dei ragazzi e delle ragazze di interpretarle attraverso l'arte. Credo che la sensazione di un'opera d'arte, ovvero ciò che riesce a trasmettere, l'emozione che ne scaturisce siano una ricchezza meravigliosa".

"Questa edizione ha una veste particolare – spiega l'assessora Eleonora Petracci – infatti l'iniziativa è promossa dall'Ambito Turistico Riviera Apuana e dopo il Comune di Carrara, che ha aderito due anni fa, ecco che adesso anche Massa ha dato la sua adesione all'iniziativa. Quest'anno il tema è la figura di Dante Alighieri, abbiamo partecipato a un bando della Regione Toscana ottenendo il patrocinio e un contributo". 

Le opere andranno ad arricchire il tratto di Francigena di Montignoso creando, spiega ancora Petracci, "una connotazione caratteristica con la nostra costa e in linea con la narrazione che come Ambito stiamo promuovendo, che punta sulla scultura e sullo scolpire". 

I pellegrini potranno ammirare le opere lungo il percorso e nelle piazzole di sosta: "Voglio ringraziare gli studenti per l'impegno e la passione che dimostrano ogni giorno, veder nascer un'opera d'arte da una semplice idea è veramente affascinante, grazie ai docenti e alla Campolonghi per aver donato anche quest'anno il marmo su cui verranno realizzate le statue e grazie infine ai balneari e al CCN Cinquale per il supporto e l'aiuto che ci hanno fornito nella logistica".

"Il simposio si sta storicizzando – afferma il direttore dell'Accademia di Belle Arti di Carrara Luciano Massari accanto ai professori Piergiorgio Balocchi e Roberto Rocchi – esiste una buona équipe ma soprattutto una condivisone di intenti. Queste opere in marmo daranno visibilità al territorio e cultura. Cultura di vivere il territorio. È una grande responsabilità creare un concetto che rimanga per sempre, ma se si ha un concetto, una buona forma e una bella idea la scultura sarà accettata e curata dal territorio".