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Condotta nuova, e l'acqua si ammoderna

E' deciso: verrà sostituito un tratto di 380 metri di tubazioni risalenti al 1960. I fondi ci sono già, serve l'espletamento della gara per i lavori

Anno nuovo, condotta nuova per la rete idrica gestita da Gaia Spa nel comune di Montignoso. E' stato approvato un progetto per l'ammodernamento in zona Cinquale, nel comune di Montignoso, che consisterà nella sostituzione di un tratto di condotta di circa 380 metri risalente al 1960. L'importo stanziato per l'esecuzione dei lavori, che prenderanno il via dopo l'espletamento delle regolari procedure di gara, è di 105mila euro.

Una volta affidati e avviati, i lavori dovrebbero completarsi nel giro di una quarantina di giorni per la parte idraulica, più altri 10 per ripristinare la strada dopo una sospensione di 60-150 giorni per permettere alle opere di fondazione stradali di assestarsi.

"La condotta acquedotto che sarà sostituita - dettaglia una nota - è quella attualmente in esercizio nel tratto di via Foce Morta compreso tra via Grillotti e via dei Cipressi. La principale criticità è rappresentata dalle frequenti perdite che si verificano su questa tubazione, ormai giunta a fine vita utile. Il progetto prevede dunque la sua dismissione e la posa di una nuova che sarà poi collegata alla tubazione di via dei Cipressi ed alla diramazione sulla distributrice transitante da via Grillotti". 

La nuova condotta avrà un diametro superiore a quello della tubazione che sarà dismessa, in modo da garantire portate maggiori anche in vista dell'aumento del numero di utenti una volta che saranno completate le nuove urbanizzazioni nella zona.

Soddisfazione è espressa dal sindaco di Montignoso Gianni Lorenzetti: "Dopo le fognature già realizzate su gran parte del nostro territorio e la nuova condotta di via Renella e di viale Marina, del Cinquale, e gli interventi di nuova fognatura che si realizzeranno in via Acquala e via delle Prade ecco il rinnovo e il potenziamento dell'acquedotto". 

"E' necessario sostituire le tubazioni ammalorate e ormai datate con nuovi tratti di rete costituiti da materiali resistenti ed efficienti", ha sottolineato il presidente di Gaia Vincenzo Colle.