"L'Accordo Quadro tra Regione e RFI, che sarà firmato il prossimo 1° aprile, rappresenterà un passo avanti e grazie agli accordi stretti tra la Regione e il gestore dell'infrastruttura ferroviaria garantirà a tutte le linee toscane gli 'spazi' necessari per possibili miglioramenti del servizio". A detta dell’Assessore regionale, quindi, la costa toscana, non solo non sarà penalizzata, ma, grazie a quella firma, conoscerà netti miglioramenti delle prestazioni.
“Non dobbiamo dimenticare che la Toscana resta la Regione italiana con il maggior numero di treni pro-capite", continua Ceccarelli, per soffermarsi poi sull’alta velocità lungo la tirrenica che non rientra nell’accordo quadro, dato che la programmazione dei treni Frecciabianca è appannaggio delle scelte di Trenitalia e del Governo centrale.
L’unica possibilità della Regione, in questo caso, è quindi quella di lottare a fianco dei viaggiatori toscani per mantenere lungo la costa le corse dei Frecciabianca.