Un incremento potenziale del 5% della capacità che permetteranno di riorganizzare il servizio regionale in modo più rispondente alle reali esigenze di mobilità dei territori.
Il presidente della Toscana Enrico Rossi e l'amministratore delegato di Rete Ferroviaria Italiana Maurizio Gentile hanno firmato oggi l'Accordo Quadro che definisce gli ambiti entro i quali sarà sviluppato il traffico ferroviario toscano nei prossimi anni.
Le maggiori novità sono previste nell'area metropolitana, dove si concentra quasi la metà della popolazione toscana e la domanda di mobilità è più elevata ma anche se in modo indiretto migliorerà la qualità del servizio anche per il territorio apuano. A portare beneficio il lavoro di potenziamento previsto in particolare nella tratta Prato/Pistoia (linea Pistoia – Lucca - Viareggio), linea molto battuta dai pendolari apuani.