Una raccolta firme organizzata dal comitato anti Gaia per protestare nei confronti della società che gestisce il servizio idrico che da mesi recapita ai cittadini bollette da capogiro.
Cifre elevatissime che hanno fatto si che la Toscana e la nostra provincia si contraddistinguessero a livello nazionale consegnandoci il primato di Regione più cara d’Italia. Un primato non certo invidiabile su cui è intervenuta anche la nota trasmissione satirica, Striscia la Notizia.
Scopo della giornata era chiedere al sindaco di Massa, Alessandro Volpi, di uscire da GAIA come già hanno fatto Zeri, Saracena , Napoli e Berceto.