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Più sicurezza per Carrione e Parmignola

In commissione ambiente del Consiglio regionale approvate due distinte mozioni, una Pd l’altra M5S, per individuare priorità e interventi necessari

La necessità di sicurezza del territorio per mitigare il rischio alluvioni, al centro dei lavori della commissione Ambiente, presieduta da Stefano Baccelli (Pd), che ha approvato due distinte mozioni per i torrenti Carrione e Parmignola.

Quella a firma Pd (approvata a maggioranza con l’astensione di M5S, Lega e Sì) impegna la Giunta ad “attivarsi per aggiornare il quadro conoscitivo sulle capacità di deflusso” del corso Avenza (o Carrione) e per “individuare gli eventuali punti di debolezza dei manufatti arginali presenti”. 

Sul corso d’acqua che sfocia nel Tirreno a Marina di Carrara, l’esecutivo toscano dovrà redigere un “piano di interventi” con “relative priorità da realizzare” per “garantire maggiore sicurezza ai cittadini”. Si chiede inoltre di “garantire il processo di formazione degli atti di pianificazione” e “condividere i risultati” in modo da assicurare una “cultura condivisa di rispetto del corso d’acqua” e “indirizzare le future scelte delle amministrazioni locali su una corretta pianificazione urbanistica”.

La mozione a firma M5S sul corso che nasce dal monte Pizzacuto col nome di torrente Iara e sfocia nel mare Tirreno a Marinella, approvata all’unanimità, impegna la Giunta a “istituire un tavolo tecnico e di coordinamento tra Toscana e Liguria, con il coinvolgimento dei Comuni di Carrara, Sarzana e Ortonovo oltre che con le altre autorità competenti, per realizzare tempestivamente gli interventi necessari ed urgenti per superare i problemi idrogeologici dell’area”.